Chi Siamo

Era il 1945. Il secondo conflitto mondiale era terminato. Alle loro case erano ritornati i giovani che fortunatamente si erano salvati da quell’orrore. Questi giovani sentivano forte il bisogno di continuare nell’amicizia che si era costruita durante il servizio militare. Cosa c’era di meglio che riunirsi in un’associazione? Tra noi giovani Moltrasini appassionati di montagna e alcuni sfollati, pure essi, attratti da questa passione, nacque l’idea di costituire una sezione C.A.I.; idea che si concretizzò con la sua fondazione l’11 Novembre 1945, festa di San Martino, Patrono di Moltrasio.

Primo Presidente fu il Dott. Luigi Ettore Panizzon che si era trasferito da Milano a Moltrasio all’inizio della guerra. L’attività primaria della nostra Sezione fu l’escursionismo. Chi si avvicina per la prima volta alla montagna non può cimentarsi in un alpinismo come l’arrampicata pertanto si è sempre data attenzione alla programmazione di gite escursionistiche.

Il nostro escursionismo ha avuto sempre come finalità non solo il desiderio di raggiungere una cima, ma la voglia di stare in compagnia, di stringere nuovi rapporti di amicizia , di scoprire un mondo da amare e rispettare.

Negli anni 1955-60 la Sezione conobbe una forte diminuzione di Soci, soprattutto per il rientro alle loro case degli sfollati. Al termine di questo quinquennio un fervore entusiasmante si diffuse tra i Dirigenti; i Soci aumentarono e a pieno ritmo si riprese l’organizzazione di gite escursionistiche che fecero conoscere le più belle vallate della Valtellina, delle Orobie, delle Dolomiti, della Svizzera. Tra i Soci si stabilì un affiatamento invidiabile che si rafforzò nelle gite di due giorni con il pernottamento in rifugio.

Negli anni 1970-80 alcuni Soci che frequentarono sino ad allora la montagna come escursionisti si iscrissero alle  Scuole di Alpinismo e Sci Alpinismo acquisendo una formazione e una preparazione tecnica che permisero loro di cimentarsi in impegnative arrampicate, in faticose salite con gli sci e di essere gruppo trainante per l’attività alpinistica.

Due grandi manifestazioni, due fiori all’occhiello, vennero organizzate dalla Sezione:

- 12 Maggio 1946, primo Raduno Alpinistico Italo – Svizzero del dopoguerra sul Monte Bisbino.  

Più di 3000 partecipanti, con la presenza dei massimi dirigenti del C.AI. Nazionale, del    C.A.S. Club Alpino Svizzero, del presidente Generale dell’ U.I.I.A. e di tanti fra i maggiori Alpinisti Italiani.

- 30 Aprile 1978, Raduno Giovanile Lombardo al Rifugio Murelli con la partecipazione di 600 giovani.

Nel 1977 con la dismissione delle Caserme in cui alloggiavano i finanzieri impiegati nel servizio di confine per contrastare il contrabbando, la Sezione ebbe in consegna la Caserma posta in località Murelli.

Con grande impegno da parte dei Dirigenti e dei Soci si ebbe la soddisfazione di poter disporre di un Rifugio.

Molto, molto in sintesi la storia di una Sezione di un piccolo paese che ha saputo sempre farsi onore.

Il sentiero che la nostra Sezione deve percorrere è stato ben indicato. Non perdiamolo di vista e andiamo avanti .

Gianmario Porro